Studio Legale Santoni
Lo Studio Legale Sibilla Santoni, attraverso la sinergia delle professioniste che lo compongono, cerca la SOLUZIONE PIU’ ADATTA PER TE, nella consapevolezza che se arrivi allo studio è per affrontare e risolvere un problema, a volte molto grande. Le avvocate che lo compongono, quindi, Ti ascoltano e comprendono insieme a Te quali iniziative intraprendere in un momento difficile della Tua vita, spiegandoTi i pro ed i contro delle soluzioni proposte. È infatti fondamentale che Tu sappia quali possibilità hai di fronte a Te, che Tu le possa confrontare per capirne bene i benefici nonché i costi non solo economici ma anche emotivi. La scelta della strategia da adottare è spiegata e quindi concordata con il cliente e ponderata sotto ogni aspetto. Lo Studio legale Sibilla Santoni infatti da oltre venti anni, si occupa del DIRITTO DI FAMIGLIA E DELLE PERSONE, con particolare riferimento ai rapporti tra genitori e figli e a quelli personali e patrimoniali tra coniugi e/o conviventi, al riconoscimento della paternità, alle cause di separazione e divorzio, alle procedure di affidamento e mantenimento dei figli di coppie di fatto e alla protezione contro gli abusi e la violenza, agli affidmenti e alle adozioni, al risarcimento del danno anche da illecito endofamiliare. Lo studio, al fine di cercare la SOLUZIONE RITAGLIATA SU MISURA PER TE, si avvale del confronto con altre professionalità, quali quelle psicologiche, mediche e commerciali. La famiglia o meglio le FAMIGLIE, i MINORI, i DISABILI, le PERSONE VITTIME DI REATI, le PERSONE ACCUSATE a volte falsamente, sono accolte dalle avvocate dello studio con passione e competenza. Le professiste ricordano sempre che la parola avvocato deriva dal latino, advocatus, che significa letteralmente “chiamare presso” e, in senso lato, “chiamare a propria difesa”. Proprio la preparazione unita all’empatia delle avvocate ha fatto sì che il TRIRIBUNALE PER I MINORENNI ED IL TRIBUNALE ORDINARIO da molti anni abbiano loro assegnato il ruolo di amministratore di sostegno di persone con difficoltà e di curatrici processuali di minori coinvolti in complesse SEPARAZIONI e DIVORZI giudiziali ed anche VITTIME DI REATI.
